Appello del sindaco Matteo Franconi all’uso responsabile dei fuochi pirotecnici

Istituzioni, News, sicurezza    30/12/2020

Anche quest’anno, a maggior ragione in presenza delle limitazioni legate all’emergenza covid-19, l’amministrazione comunale rivolge il proprio appello per un uso consapevole dei fuochi pirotecnici.

Rivolgo il mio appello per un uso corretto, consapevole e legale dei fuochi d’artificio – dichiara il sindaco di Pontedera Matteo Franconi – affinché con il buon senso di tutti sia possibile contemperare l’uso dei fuochi pirotecnici con il rispetto delle persone, degli animali ed infine dell’ambiente circostante. Ricordo in primo luogo le misure e le limitazioni imposte dalla normativa nazionale che ci vede in zona rossa sia il 31 dicembre che il 1 (oltre che il 2 e 3) gennaio nonchè l’orario del c.d. coprifuoco a partire dalle ore 22:00.  Oltre al divieto assoluto dei “botti” illegali acquistabili al di fuori dei circuiti ufficiali mi preme rammentare anche che l’impiego di petardi e fuochi d’artificio conformi e regolari – prosegue il sindaco – richiede tuttavia molta attenzione e l’adozione di semplici ma importanti precauzioni: evitarne l’uso al chiuso o vicino a luoghi sensibili, utilizzarli lontano da persone ed animali, evitare che possano danneggiare direttamente o indirettamente spazi ed arredi pubblici e privati così come preferire l’utilizzo di effetti scenografici luminosi anziché quelli rumorosi. Gli strumenti di prevenzione più importanti sono la consapevolezza collettiva, la prudenza diffusa, il controllo sociale ed il rispetto condiviso delle regole. Si tratta degli ingredienti fondamentali per ridurre al minimo i rischi ed i disagi, anche per gli animali domestici, che la tradizione legata ai botti di capodanno porta con sé. L’invito collettivo è quello di salutare l’arrivo del 2021, a maggior ragione nel rispetto delle regole e delle limitazioni imposte dall’emergenza covid-19, all’insegna della responsabilità tutelando le persone, rispettando gli animali e salvaguardando l’ambiente che ci circonda.”

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