Arriva al PALP Palazzo Pretorio di Pontedera la divertentissima mostra I LOVE LEGO.

Cultura e Spettacoli, News    26/01/2021

Con oltre 1.000.000 di mattoncini assemblabili, in un caleidoscopio di colori e costruzioni che incantano tanto i bambini quanto gli adulti, la mostra racconta l’incredibile evoluzione di quello che, da giocattolo tra i più comuni e conosciuti, si è trasformato negli anni in vera e propria opera d’arte.

Indice


Comunicato stampa

Dal 27 gennaio 2021, al PALP Palazzo Pretorio di Pontedera arriva I Love Lego, una mostra pensata per sognare, divertirsi e riscoprire il proprio lato ludico e creativo scrutando tra i dettagli di interi mondi in miniatura. Vere opere di architettura e ingegneria, decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con mattoncini LEGO® andranno a comporre città moderne e monumenti antichi: dalla città contemporanea ideale alle avventure leggendarie dei pirati, dai paesaggi medievali agli splendori dell’Antica Roma, ricostruiti e minuziosamente progettati coi moduli più famosi al mondo.

I LOVE LEGO è una mostra promossa dalla Fondazione per la Cultura Pontedera in collaborazione con il Comune di Pontedera, PALP e Arte Per Non Dormire, è organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia ed è realizzata con oltre 1.000.000 di moduli. La mostra fa parte del progetto “Arte Per Non Dormire – Pontedera ed Oltre XXI Secolo”, l’ampio progetto di arte contemporanea per la Regia di Alberto Bartalini.
Milioni di mattoncini ma non solo. Tra 7 fantastici diorami costruiti grazie alla collaborazione di un gruppo di appassionati collezionisti, al PALP tante e inedite installazioni rendono la mostra unica, a dimostrare quanto semplici mattoncini siano entrati – anche per un solo momento – a far parte della vita di ciascuno e siano in grado di “creare arte a 360°”.

È il caso dell’eccezionale partnership con “Legolize”, pagina umoristica che crea installazioni comiche utilizzando proprio i LEGO. Fondata da tre ragazzi – Mattia Marangon, Samuele Rovituso e Pietro Alcaro – la pagina è nata nel 2016 e attualmente conta più di mezzo milione di fan su Instagram e altrettanti su Facebook. Legolize porterà la comicità all’interno della mostra, con speciali installazioni e “invadendo” i diorami esistenti.
Inoltre, a fare capolino tra le diverse installazioni, saranno presenti anche 17 oli ispirati a grandi capolavori della storia dell’arte reinterpretati e trasformati in “uomini lego” dall’artista contemporaneo Stefano Bolcato: unendo la sua passione per i LEGO e la sua arte – attraverso una tecnica pittorica ad olio – crea forme di assemblaggio ispirate in particolare modo dal “magnetismo” dei ritratti rinascimentali.
A dare il benvenuto ai visitatori in Piazza Curtatone e Montanara, “Testa di LEGO” di Marco Lodola. Proprio quest’ultima luminosa e sorprendente opera, che resterà definitivamente a Pontedera, è stata pensata da Alberto Bartalini come naturale collegamento con I LOVE LEGO.
La mostra I LOVE LEGO è un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati, per le famiglie e per i più piccoli, che potranno passare una giornata da protagonisti in un’atmosfera magica e divertente che ha come protagonista quei mattoncini “prodigiosi” che ogni anno fanno giocare oltre 100 milioni di persone.

Per garantire l’accesso alla mostra nel rispetto di tutti gli standard di sicurezza, si potrà anche acquistare il biglietto in loco ma è fortemente consigliata la prenotazione su www.ticket.it. Tutte le informazioni sono disponibili visitando il sito www.palp-pontedera.it.
Salvo nuove direttive governative in merito al contenimento dell’epidemia Covid19, la mostra sarà aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.15 (chiusura biglietteria 45 minuti prima). La visita prevede naturalmente l’obbligo del distanziamento sociale e quello di indossare la mascherina.

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Informazioni, aperture e biglietti

  • Aperturamercoledì 27 gennaio 2021 – 13 giugno 2021
  • Orari: da Lunedì a Venerdì dalle ore 10:00 alle 19:15 (ultimo ingresso 45 minuti prima).
  • Prezzi dei biglietti:
    • Intero € 10,00
    • Ridotto € 8,00 (studenti di ogni ordine e grado muniti di tesserino)
    • Ridotto speciale € 6,00 (bambini dai 4 ai 10 anni compiuti)
    • Omaggio (bambini fino a 4 anni non compiuti; un accompagnatore per disabile; possessori di Vip Card Arthemisia; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale, professionisti, praticanti, pubblicisti in servizio – previa richiesta di accredito da parte della Redazione all’indirizzo press@arthemisia.it)
    • Diritto di prevendita € 1,50 a persona
  • Per effettuare le prenotazioniwww.ticket.it/legopontedera

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LA MOSTRA

Classic Space

Ideato e progettato da uno dei più grandi collezionisti al mondo di set e pezzi originali della serie Anni ‘80 Lego® Classic Space, Massimiliano Valentini, il grande diorama “Spazio” riproduce un insediamento minerario lunare. In questo futuristico scenario l’uomo si avvale dell’aiuto di astronavi, droidi e macchinari per la ricerca di nuove risorse. La sua realizzazione è in continuo divenire in quanto di volta in volta si arricchisce di nuovi elementi unici e irripetibili creati dal costruttore che trae ispirazione oltre che dalla serie originale anche dalle più importanti saghe di fantascienza cinematografiche.

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Grande Diorama City

Il Grande Diorama City – work in progress dal 2016 – è la massima espressione del tema cittadino rappresentato da costruzioni uniche e irripetibili, realizzate interamente con mattoncini originali e utilizzando sia tecniche di costruzione tradizionali sia tecniche anticonvenzionali: 200.000 pezzi. I costruttori progettano e realizzano indipendentemente le loro opere usando ispirazioni e stili diversi, utilizzando schizzi, disegni tecnici ma anche software di progettazione assistito dedicati ai mattoncini Lego. La collezione di queste creazioni viene arricchita costantemente da nuove opere composte da migliaia di mattoncini e ricche di particolari. L’assetto urbano viene definito usando software CAD più convenzionali; si delineano così i quartieri del centro storico, tratte ferroviarie, zone verdi e aree ricreative.

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Roma e i fori imperiali – Il foro di Nerva

Antonio Cerretti con un diorama di 80.000 mattoncini fa il Foro di Nerva o Transitorio, uno dei fori definiti come imperiali, un insieme di monumentali piazze che costituivano il centro della città di Roma in epoca imperiale. Iniziato dall’imperatore Domiziano, fu inaugurato dal suo successore Marco Cocceio Nerva nel 97 d.C. La pianta del Foro di Nerva fu condizionata dallo spazio disponibile tra i complessi precedenti: la piazza ebbe una pianta stretta e allungata. Al centro del foro era presente il tempio di Giano, realizzato come arco quadrifronte. All’estremità la piazza era dominata da un tempio dedicato a Minerva dietro al quale era posizionata la Porticus Absidata, un ingresso monumentale all’area dei fori dal quartiere limitrofo. Il lato breve opposto al tempio, a ridosso del Foro Romano, aveva pianta curvilinea. Su questo lato doveva esistere un ingresso dal Foro Romano, forse identificabile con l’Arcus Nervae citato in alcune fonti medioevali.

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Pirati

È ispirato alle avventure leggendarie dei lontani mari caraibici. Le opere contenute hanno richiesto svariati tentativi e modifiche, di natura sia stilistica che strutturale. L’atollo di origine vulcanica è ritenuto il posto perfetto per nascondere i tesori di mille scorribande mentre gli indigeni sono pronti a difendere il proprio territorio. I gendarmi sapendolo, sono appostati per recuperare il bottino e imprigionare i malviventi. Il kraken, mostro marino leggendario dalle dimensioni abnormi (5.350 pezzi) è stato progettato interamente in digitale con successive modifiche estetico/strutturali. Il mito di questo animale leggendario – che infestava gli incubi dei marinai di tutto il mondo, di dimensioni abnormi, generalmente immaginato come un gigantesco cefalopode tipo calamaro con tentacoli così lunghi da avvolgere una nave – si è sviluppato soprattutto fra il Seicento e l’Ottocento. La nave pirata Sea Reaper è ispirata alla famosa nave HMS Victory, un vascello di prima classe, a tre ponti da 104 cannoni della Royal Navy, costruita negli anni 1760. La paratia laterale è apribile, al fine di mostrare i ponti e le cabine arredate. La nave pirata Snake Wing è di libera ispirazione e presenta ponte e cabine arredate. Le vele e i cordami sono realizzati con pezzi originali presi dai set della serie “Pirates”.

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Nido dell’aquila

Ispirato alla saga A Song of Ice and Fire dello scrittore americano George R.R. Martin e alla pluripremiata serie tv Game of Thrones, l’inespugnabile roccaforte di Nido dell’Aquila (The Eyrie) è la residenza della casata Arryn, protettrice dell’est. Lo spettacolare progetto (circa 300.000 di Manuel Montaldo) inizia a prendere corpo nella mente del progettista nel 2014 e dopo 2 anni di intenso lavoro viene esposta per la prima volta al Lucca Comics and Games 2016 tra lo stupore del pubblico. Lo scenario, a cui continuano ad aggiungersi nuovi dettagli anno dopo anno, occupa una superficie di quasi 3 metri quadrati, mentre la sommità del castello raggiunge 1,80 m di altezza. Per la sua realizzazione sono stati utilizzati oltre 300.000 pezzi reperiti in oltre 3 anni di ricerca.

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Grande Diorama Castello

Il diorama medievale nasce da un’idea di Marco Cancellieri e Jonathan Petrongari nel lontano 2011; partecipa alla costruzione anche Marcello Amalfitano. 250.000 pezzi soggetti a numerosi cambiamenti nel corso degli anni. Del progetto iniziale è rimasta soltanto l’imponente città fortificata che sorge nella parte sud; tutto il resto è stato costruito tra il 2013 e il 2015. Questo diorama può raggiungere la superfice record di 27 metri quadrati. Partendo da Sud troviamo una piccola foresta abitata dai Forestman e un piccolo forte dei Black Falcons (personaggi della serie originale Lego® Classic Castle), la città fortificata sviluppata intorno alla Basilica. Da questa parte il sentiero porta a un piccolo villaggio e all’entrata della foresta. Oltre la foresta il villaggio alle porte di Winterfell, dimora della casata Stark, ultimo castello presente nel profondo Nord ispirato alla serie tv Game of Thrones. Nel Castello il giardino con l’Albero Cuore.

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Porto

Il diorama Porto nasce da un progetto di Andrea Battaglia nel 2019 ed è composto da 150.000 moduli Lego. In questa installazione viene riprodotta una porzione del porto antistante la città; i grandi palazzi si stagliano sul lungo molo dove approdano gli yacht delle celebrità e i motoscafi dei cittadini che si concedono un giorno di svago godendosi il mare. Tra le navi più belle spiccano il catamarano “Queen Mary” da 3800 pezzi, il “Nemesi” (quello con la chiglia verde) da 3100 pezzi e il colossale “Prince Marie” (tutto nero) da 2900 pezzi. Per arricchire il mare sono stati utilizzati ben 75.000 plate tondi… Posati a mano!

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Con il supporto di:

Ecofor service SpA, Trez Society, Intergomma SpA, Palumbo Auto Srl – Mercedes Benz & Smart, Banca Popolare di Lajatico, Bata, Dama Retail, Valdera Gestioni Srl, Aura Petroli, Ecoacciai SpA, Giusti Auto, Osteria del Tortellino, La Cittadella Caffè, Banca di Pisa e Fornacette, Guardie di Città, Crastan 1870, Cerri Marco Gioielleria, BracAss-Bracaloni Assicurazioni, Gruppo Lupi, Blanc Mariclò, Costruzioni Novicrom Srl, Unicoop Firenze

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