Con lo “Sport Bonus” contribuisci a migliorare gli impianti sportivi e ottieni agevolazioni fiscali del 65%

Sport    24/10/2019

“Lo Sport a Pontedera ha bisogno di te. C’è tempo fino al 14 novembre 2019 per approfittare dello strumento governativo che permette di finanziare interventi di riqualificazione degli impianti sportivi di Pontedera con un credito d’imposta del 65%. Partecipare è facile, sia per imprese, persone fisiche o enti.”

Questo l’invito dell’Amministrazione Comunale e delle associazioni sportive che gestiscono le strutture sportive di Pontedera per il reperimento di risorse per migliorare e riqualificare gli impianti sportivi comunali che necessitano di onerosi interventi. La richiesta di aiuto si muove insieme allo strumento governativo “Sport Bonus” che permette un’agevolazione fiscale (prevista dalla legge di Bilancio 2019) che consiste in un credito d’imposta riconosciuto per le erogazioni liberali in denaro effettuate nel corso del 2019 per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

Chi può partecipare

Imprese, persone fisiche ed enti non commerciali (non necessariamente di Pontedera) possono farne richiesta compilando l’apposito modulo ed inviandolo a mezzo posta elettronica. La seconda finestra per la presentazione delle domande per accedere allo sport bonus 2019, si è aperta il 15 ottobre e resta aperta fino al 14 novembre.

La procedura è estremamente semplice e veloce. Le domande possono essere presentate da coloro che intendono effettuare erogazioni liberali in denaro destinate ad interventi di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia di impianti sportivi pubblici, nonché per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

Modalità di effettuazione delle erogazioni

Ai fini della fruizione del credito d’imposta, le erogazioni liberali devono essere eseguite attraverso uno dei seguenti sistemi di pagamento: bonifico bancario; bollettino postale; carte di debito, carte di credito e prepagate; assegni bancari e circolari.

Per il comune di Pontedera questi gli estremi di versamento:

  • Banca di Pisa e Fornacette
  • Codice IBAN IT76V0856270910000030002018

Come si presenta la domanda

Per richiedere il bonus, imprese, persone fisiche ed enti non commerciali devono compilare l’apposito modulo ed inviarlo tra il 15 ottobre e il 14 novembre 2019  esclusivamente tramite PEC all’indirizzo ufficiosport@pec.governo.it, indicando nell’oggetto della mail: Sport Bonus 2° finestra 2019.

Nella domanda devono essere indicati, tra l’altro: l’importo dell’erogazione liberale; il soggetto designato quale futuro beneficiario che può essere sia il Comune di Pontedera sia l’Associazione Sportiva concessionaria/affidataria della gestione dell’impianto:

Elenco possibili beneficiari di Pontedera:

  • Comune di Pontedera:  CF/P. IVA 00353170509 – Progetti co-finanziabili attraverso lo Sport Bonus:

  • IMPIANTO DI CANOTTAGGIO
    • L’Amministrazione Comunale intende di avvalersi della misura “Sport Bonus” destinando le eventuali risorse alla compartecipazione all’investimento relativo alla ristrutturazione, miglioramento, riqualificazione ed ampliamento del rimessaggio barche dell’impianto comunale di canottaggio di Pontedera ubicato in Via Bologna (Parco dei Salici). L’importo complessivo dell’intervento è di 150.000 € comprensivo di oneri IVA, certificazioni e spese tecniche.
    • Modello accettazione liberale SPORT BONUS da parte del Comune di Pontedera. Impianto Canottaggio (da compilare ed allegare alla domanda)

  • Tutte le associazioni sportive concessionarie/affidatarie degli impianti comunali

Tempistiche:

Entro il 29 novembre 2019, l’Ufficio per lo sport pubblica sul proprio sito internet istituzionale l’elenco degli ammessi al beneficio fiscale secondo il criterio temporale di ricevimento delle richieste sino all’esaurimento delle risorse disponibili. Entro i dieci giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria e non oltre il 9 dicembre 2019, chi ne ha fatto domanda eroga l’importo indicato nella richiesta in favore del beneficiario designato, il quale ne dà comunicazione all’Ufficio per lo sport entro e non oltre il 19 dicembre, indicando la data e l’ammontare della donazione.

Entro 20 giorni dal ricevimento delle comunicazioni l’Ufficio per lo sport, accertata la corrispondenza delle informazioni contenute in ciascuna di esse con quelle della relativa richiesta, pubblica sul proprio sito internet istituzionale l’elenco dei soggetti a cui è riconosciuto il beneficio fiscale.

Fruizione del credito d’imposta

Il credito d’imposta è utilizzabile in tre quote annuali di pari importo in ciascuno degli esercizi finanziari  2019, 2020 e 2021, tramite compensazione, ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs n. 241/1997, presentando il modello F24,  non rileva ai fini delle imposte sui redditi e sull’imposta regionale sulle attività produttive.


Informazioni dal sito dedicato allo Sport del Governo Italiano – Presidenza del Consiglio dei ministri 

Presentazione. Che cos’è lo Sport Bonus

La legge di bilancio 2019, approvata lo scorso 30 dicembre 2018, ai commi 621 e 622 prevede che le persone fisiche, gli enti non commerciali e i soggetti titolari di reddito d’impresa possano accedere ad un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi di manutenzione, restauro o realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

Il credito d’imposta spettante è pari al 65 per cento delle erogazioni effettuate, anche nel caso in cui le stesse siano destinate ai soggetti concessionari o affidatari degli impianti medesimi.

Il credito d’imposta è riconosciuto alle persone fisiche e agli enti non commerciali nel limite del 20 per cento del reddito imponibile, e ai soggetti titolari di reddito d’impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo.

Ferma restando la ripartizione in tre quote annuali di pari importo, per i soggetti titolari di reddito d’impresa il credito d’imposta è utilizzabile, nel limite complessivo di 13,2 milioni di euro, tramite compensazione ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e non rileva ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive.

Al citato credito d’imposta non si applicano i limiti di cui all’articolo 1 comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e di cui all’articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388.

Con il DPCM del 30 aprile 2019 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 124 dello scorso 29 maggio 2019) sono state stabilite le disposizioni di attuazione di questa misura.

Vademecum procedure

  • la domanda va inviata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo ufficiosport@pec.governo.it tra il 15 ottobre ed il 14 novembre 2019, indicando nell’oggetto della mail: Sport Bonus 2° finestra 2019;
  • l’Ufficio per lo sport invierà alla PEC del richiedente un numero di codice seriale identificativo ed univoco;
  • entro il 29 novembre verrà pubblicato sul sito istituzionale l’elenco delle persone fisiche, degli enti non commerciali e delle imprese che potranno effettuare l’erogazione liberale in denaro. Verrà indicato nell’elenco solo il numero di codice seriale;
  • nei dieci giorni successivi alla pubblicazione e non oltre il 9 dicembre, i soggetti indicati nell’elenco di cui al punto 3 potranno effettuare l’erogazione in denaro secondo le modalità di pagamento indicate nel modulo della domanda;
  • i soggetti destinatari delle erogazioni liberali entro dieci giorni dal ricevimento dell’erogazione e comunque non oltre il 19 dicembre dichiarano, con apposito modulo, di aver ricevuto l’erogazione in denaro;
  • l’Ufficio per lo sport pubblica successivamente sul sito istituzionale l’elenco dei beneficiari del credito di imposta individuabili con il numero di codice seriale.

Documenti e modulistica per la presentazione della domanda

Collegamenti Utili

Governo Italiano – Ufficio per lo Sport – Presidenza del Consiglio dei Ministri

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