Il 30 novembre del 1786 la Toscana adottò un nuovo codice penale in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l’abolizione della pena di morte.
Il 30 novembre 2022 si è celebrata la Festa della Toscana, la cui prima edizione si è tenuta nel 2000, con lo scopo di ricordare quell’evento storico straordinario e affermare l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia da parte della Regione come elemento costitutivo dell’identità della Toscana.
L’edizione 2022 è dedicata alla libertà d’espressione sancita dall’articolo 21 della nostra Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.
Il Comune di Pontedera ha partecipato al bando del Consiglio regionale per la concessione di contributi e ha organizzato, in collaborazione con la Compagnia Sartoria Caronte un progetto teatrale con laboratori nelle scuole dal titolo Dicolamia (non è una malattia).
Da sabato 4 e fino al 30 marzo saranno coinvolti gli studenti di quattro istituti scolastici di Pontedera (medie Gandhi, superiori Ipsia Pacinotti e Liceo xxv Aprile, Centro provinciale per l’istruzione degli adulti): undici le classi coinvolte per un totale di 22 incontri, dove la sensibilizzazione espressiva, le relazioni, l’arricchimento reciproco saranno le basi dello scenario.
“Lo scopo è infatti – è stato spiegato nel corso della presentazione dall’assessore comunale alle politiche educative Francesco Mori e da Loris Seghizzi della Compagnia teatrale – quello di di far crescere i ragazzi, mettendosi in gioco, ascoltando e conoscendo e dando loro una struttura all’interno della quale muoversi dando loro, appunto, libertà espressiva”.