Referendum 2022: spazi per la propaganda politica. Domanda entro il 9 Maggio

Demografici Elettorale, News    4/05/2022

Informazioni sulla regolamentazione della propaganda politica

  • La propaganda politica è soggetta a specifica regolamentazione al fine di assicurare che il confronto tra le forze politiche si svolga nel pieno rispetto della par condicio.
  • Le iniziative propagandistiche, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, si possono svolgere fino alla mezzanotte del penultimo giorno antecedente quello della votazione (10 giugno 2022).
  • Dal sabato prima delle elezioni (11 giugno 2022) entra in vigore il cosiddetto silenzio elettorale.

Delimitazione ed assegnazione di spazi per le affissioni

  • L’affissione di stampati, giornali murali o altri manifesti di propaganda, da parte dei gruppi e partiti politici rappresentati in Parlamento e dei comitati promotori, è effettuata esclusivamente negli appositi spazi a ciò destinati da ogni comune.
  • Gli spazi per la propaganda politica sono individuati ed assegnati con Delibera di Giunta Comunale, da adottare entro il 12 maggio 2022.
  • L’assegnazione degli spazi per le affissioni di propaganda elettorale per i referendum è subordinata alla presentazione di apposita domanda alla Giunta Comunale entro il 34° giorno antecedente quello di votazione, nella fattispecie entro lunedì 9 maggio 2022. (Legge 4 aprile 1956, n. 212, come modificata dalla Legge 24 aprile 1975, n. 130, Legge 25 maggio 1970, n. 352 art. 52)
  • Le domande presentate dai partiti o gruppi politici presenti in Parlamento dovranno essere sottoscritte dai rispettivi organi nazionali o parlamentari o dai rispettivi organi regionali, provinciali o, se esistenti, comunali. Le istanze potranno essere sottoscritte anche da persone delegate da parte di uno dei suddetti soggetti abilitati, purché corredate dal relativo atto di delega.
    Le domande provenienti dal gruppo di promotori dei referendum dovranno essere sottoscritte da almeno uno dei promotori stessi.
    Nessuna autenticazione è richiesta per la sottoscrizione delle domande o delle deleghe.
  • Le domande per l’assegnazione degli spazi per la propaganda referendaria possono essere presentate:

Rimozione propaganda abusiva

Le spese sostenute dal comune per la rimozione della propaganda abusiva nelle forme di scritte o affissioni murali e di volantinaggio sono a carico, in solido, dell’esecutore materiale e del committente responsabile.

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