Descrizione
Costruito interamente in marmo bianco del Monte Pisano, su progetto dell’architetto Garella, fu eretto sotto la dominazione francese e per questo motivo venne chiamato “napoleonico”. La costruzione era molto diversa rispetto alla precedente. L’asse viario era in origine leggermente spostato verso sud e partiva dall’attuale Piazza del Ponte. Dalla nuova collocazione era possibile invece avere una visuale di tutto il Corso Matteotti. Per la sua costruzione fu necessario abbattere alcuni edifici e rialzare la strada contigua per rendere il ponte più pianeggiante. Fu distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale e ricostruito fedelmente subito dopo.