Patto dei Sindaci. Piano di azione per l’energia sostenibile ed il clima (P.A.E.S.C.)

Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC)

Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC), redatto con il supporto tecnico della Ditta GreenGea snc, incaricata all’uopo, si compone di due sottoparti, secondo quanto previsto dalle linee guida generali del Covenant of Mayors:

  1. l’inventario delle emissioni di base – Baseline Emission Inventory (B.E.I.), che fornisce informazioni circa le emissioni di CO2 del territorio comunale sulla base di dati desunti negli anni, quantifica la quota di CO2 da abbattere, individua le criticità e le opportunità per uno sviluppo energeticamente sostenibile del territorio e le potenzialità in relazione allo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili;
  2. il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, in senso stretto, all’interno del quale sono individuate una serie di azioni che l’Amministrazione intende attuare al fine di raggiungere gli obiettivi di riduzione di CO2 definiti nel Baseline Emission Inventory (B.E.I.) e di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici;

Il PAESC  stato elaborato sulla base delle seguenti attività:

  • redazione di un adeguato inventario delle emissioni di base;
  • individuazione dei rischi e vulnerabilità del territorio anche in relazione ai cambiamenti climatici in atto e dei punti di forza/ opportunità del territorio in relazione alla promozione di azioni concrete volte a ridurre le emissioni di CO2 e più in generale per aumentare la resilienza del territorio stesso;
  • coordinamento delle azioni dell’Amministrazione, assicurando adeguate politiche energetiche nel lungo periodo.

Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile dovrà essere implementato e aggiornato nelle pratiche quotidiane dell’Amministrazione Comunale di modo da garantire il necessario supporto anche agli stakeholder, ovvero i soggetti che possono essere punto di riferimento per la comunità nella recezione, l’apporto e la diffusione del progetto energetico (quali ad esempio la promozione delle Fonti Rinnovabili di Energia e dell’Efficienza Energetica), nonché dei cittadini.
In particolare, la proposta contenuta nel Piano d’Azione per la mitigazione basato sull’energia sostenibile prevede che l’Amministrazione attui azioni dirette sul proprio patrimonio nonché indirette ovvero rivolte ai soggetti privati e agli altri Enti pubblici, per la riduzione delle emissioni del 44% (ca.78.000 t) entro il 2030.


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