Archive for marzo, 2010

Elezioni Regionali del 28 e 29 marzo. Appello per la partecipazione al voto.

venerdì, marzo 26th, 2010

Domenica 28 marzo 2010 mi recherò a votare per esprimere la mia preferenza nelle elezioni regionali toscane. Con queste righe voglio fare un invito a tutti i cittadini di Pontedera a fare altrettanto. Ad esprimere il proprio voto, la propria preferenza politica. Le elezioni sono uno strumento importante a disposizione del cittadini. Andare alle consultazioni elettorali significa fornire ai cittadini un potere di scelta sui leader e sui programmi. ll voto non è un sacrificio, è una opportunità, un diritto-dovere al quale non è giusto sottrarsi. Non ascoltate chi vi incanta con le sirene dello scetticismo e del qualunquismo. Ogni voto espresso nel chiuso dell’urna sarà contato e conterà per determinare la forza e il significato di un programma politico. Come ogni voto determina la forza di un territorio. Mi auguro che Pontedera e la Valdera sappiano dare il segno della coesione sociale che ancora viviamo. Sappiano essere d’esempio per tutta la nostra regione. La Toscana è di fronte a scelte importanti e strategiche. Occorre il consenso più vasto possibile per dare forza alla politica e fare le riforme necessarie. Andiamo tutti a votare.

Pontedera, 26 marzo 2010

Il Sindaco di Pontedera Simone Millozzi

Nata anche in Valdera la “nuova” Società della Salute. Firmata la convenzione e lo statuto e nominati gli organi

giovedì, marzo 11th, 2010

Il comunicato stampa

Si è concluso mercoledì 10 marzo anche in Valdera il percorso di adeguamento della Società della Salute alle disposizioni della legge regionale 40/2005 (modificata a fine 2008) con la sottoscrizione della convenzione e dello statuto davanti al Segretario Comunale del Comune di Pontedera, dopo l’approvazione degli stessi atti da parte di tutti i Consigli Comunali dei 15 comuni della Valdera e dal Direttore Generale dell’Azienda USL n.5 di Pisa. Con questo atto la Società della Salute si costituisce come consorzio pubblico composto dai comuni della valdera insieme all’Azienda USL 5 di Pisa e acquisisce un assetto compiuto e stabile. Viene pertanto chiusa la fase di sperimentazione iniziata a fine 2004, che ha sicuramente rappresentato per la valdera una preziosa e positiva esperienza. Compito principale della Società della Salute è quello della programmazione strategica e operativa delle attività sanitarie territoriali, socio-sanitarie e sociali della zona valdera, con una formula innovativa a livello nazionale. Importante sarà la collaborazione ed il rapporto con i medici di famiglia e i pediatri di libera scelta, il raccordo con l’ospedale – soprattutto per garantire la continuità assistenziale tra ospedale e territorio -, l’integrazione con il Dipartimento della Prevenzione in relazione ai comuni obiettivi di salute nonché la definizione di accordi e intese con la Provincia e l’Unione Valdera per un miglior coordinamento delle attività nelle politiche di competenza di tali enti e che incidono sullo stato di salute e benessere dei cittadini. La nuova Società della Salute intende sviluppare e promuovere ulteriormente la partecipazione dei cittadini e degli operatori alle scelte del consorzio; determinante sarà nel lavoro della Società della Salute il supporto strategico dei due importanti organismi della partecipazione, la Consulta del terzo settore ed il Comitato di Partecipazione e delle organizzazioni sindacali.

Dopo la firma degli atti si è insediata l’ assemblea dei soci composta dai sindaci dei 15 comuni della Valdera e dal Direttore Generale dell’Azienda USL n. 5 di Pisa che ha provveduto alla elezione degli organi quali il Presidente e la Giunta Esecutiva. E’ stato eletto all’unanimità il Presidente della Società della Salute Valdera confermando Simone Millozzi, sindaco del comune di Pontedera; sono stati inoltre eletti, sempre all’unanimità, i componenti della giunta esecutiva nelle persone del Presidente della Società della Salute, Simone Millozzi, del Direttore Generale dell’Azienda USL 5 di Pisa, Maria Teresa De Lauretis, di David Turini, sindaco del comune di Santa Maria a Monte in rappresentanza della sub-area oltrarno, di Alberto Falchi, sindaco comune di Palaia in rappresentanza della sub-area alta valdera, di Giorgio Vannozzi, sindaco del comune di Casciana Terme in rappresentanza della sub-area media valdera. Ai componenti dell’Assemblea dei Soci, della Giunta esecutiva e al Presidente non spetta alcuna indennità. Dopo la sua elezione la Giunta esecutiva si è insediata ed ha provveduto a proporre confermando come direttore della “neonata” Società della Salute Valdera, Patrizia Salvadori, dando mandato quindi al Presidente della Società della Salute di procedere alla relativa nomina d’intesa con il Presidente della Giunta Regionale, valutata positivamente la professionalità, l’esperienza ed il lavoro svolto fino ad oggi nel ruolo di Direzione della Società della Salute della Valdera.

“Il lavoro della Società della Salute – ha commentato il sindaco di Pontedera Simone Millozzi – è stato positivo ed utile in questi anni. Il fatto stesso che tutti i comuni della Valdera abbiano proceduto con celerità e accordo alla firma di questa convenzione è la dimostrazione di quanto sia positivo questo ruolo. Occorre ribadire l’importanza del governo territoriale relativamente alle scelte strategiche sanitarie. Grazie a queste scelte unitarie e prese di concerto con l’Azienda Asl 5 di Pisa abbiamo, con l’aggiornamento dell’Accordo di Programma sul sociale, potuto acquisire finanziamenti su nuove infrastrutture socio sanitarie necessarie per rispondere ai bisogni dei nostri cittadini e per garantire, grazie all’impegno della Regione Toscana, un servizio sanitario pubblico sempre migliore. E’ errato, di contro, in questo quadro rendere sempre più incerte le risorse a disposizione del territorio, sulle politiche sanitarie, come sta facendo il Governo. Il consistente taglio sul Fondo Sociale Nazionale mette in discussione fortemente i progetti e i servizi ormai consolidati nei nostri territori che rispondono ai bisogni reali della Valdera. Occorre su questi temi aprire una riflessione pubblica facendo percepire ai cittadini, alle associazioni, al mondo del volontariato e della cooperazione l’estrema gravità di tale situazione”.

Pontedera, 12 marzo 2010

Sulle affermazioni della candidata del centrodestra su Pontedera

mercoledì, marzo 10th, 2010

Sono rimasto sorpreso dalle dichiarazioni che il candidato del centro destra alla presidenza della Regione Toscana ha rilasciato durante la propria visita a Pontedera, avvenuta sabato scorso.

Pur senza voler entrare assolutamente nella campagna elettorale visto il ruolo che ricopro mi trovo costretto tuttavia a precisare alcuni passaggi delle dichiarazioni della candidata Faenzi riportati sulla stampa.

La vicenda che vide la città di Pontedera e l’allora sindaco Enrico Rossi contrapporsi al trasferimento delle officine meccaniche a Nusco non si concluse con “un accordo favorevole” alla Piaggio ma con la rinuncia da parte dell’azienda al proposito di trasferirsi e con l’avvio di un percorso comune. Forse il candidato di centrodestra dovrebbe informarsi su cosa fu il “Progetto Pontedera” che è stata la grande cornice strategica sulla quale è stata disegnata la Pontedera di questi anni. Rossi, insieme a Giovanni Alberto Agnelli, disegnarono uno scenario, per questa città e per la nostra industria manifatturiera, di grande rilievo. E non è un caso se Pontedera non abbia vissuto la deindustrializzazione selvaggia che ha caratterizzato le grandi città industriali italiane e straniere ma abbia avuto la capacità di trasformarsi, senza soluzione di continuità, in un centro della ricerca, della formazione, della qualità. E’ certamente anche grazie alle scelte fatte in quella fase se oggi Pontedera, secondo uno studio del prestigioso centro Sintesi, pubblicato dal settimanale Panorama (che mi risulta vicino al leader del centrodestra), risulti la città del centro e sud Italia dove la qualità della vita è più alta. La Faenzi ricordi che Rossi in questa città ha avuto sempre altissimi consensi che sono il segno della stima e della fiducia che riceve per quello che ha fatto. Avrebbe fatto bene, il candidato del centrodestra, a osservare attentamente che modello sociale e culturale è stato creato in questa città e trarne lezione.

Scrivo queste righe per ristabilire la semplice verità dei fatti e non per fini elettorali: ritengo inaccettabile una rappresentazione semplicistica e caricaturale della nostra città, della sua storia e di quella che è stata una pagina strategica e cruciale per il nostro territorio.

Simone Millozzi

Pontedera, 9 marzo 2010