Archive for gennaio, 2015

Il Prefetto di Pisa, Attilio Visconti, ha incontrato in Comune il sindaco di Pontedera Simone Millozzi e le forze dell’ordine: “Dedicherò grande attenzione a Pontedera, città vivace e attiva, e alla Valdera”

giovedì, gennaio 29th, 2015

Stamani il prefetto di Pisa, Attilio Visconti, ha incontrato il sindaco di Pontedera Simone Millozzi, l’amministrazione comunale, e i responsabili delle forze dell’ordine. Il prefetto ha fatto il punto della situazione, in un incontro nel quale sono state affrontate le tematiche importanti per il territorio.

Dopo questo incontro il Prefetto si è reso disponibile ad incontrare la stampa cittadina alla quale ha rilasciato delle dichiarazioni: “Ho voluto incontrare il sindaco di Pontedera per conoscere meglio questa importante e vivace realtà – ha detto il prefetto-; il sindaco mi ha illustrato problematiche e caratteristiche di questo territorio che, comunque, ho sempre conosciuto abbastanza abitando in Toscana. In un prossimo futuro visiterò di nuovo Pontedera perché si tratta di un territorio importante anche dal punto di vista economico e amministrativo. Abbiamo parlato dell’esperienza dell’Unione della Valdera, delle innovazioni amministrative che dal basso questi territori stanno mettendo in campo, e mi auguro di incontrare al più presto tutti i sindaci in una analoga giornata come quella odierna”. Il sindaco di Pontedera ha ringraziato il prefetto per le parole di apprezzamento e per la disponibilità dimostrata e ha chiesto un impegno costante per affrontare le criticità che anche su questo territorio sono presenti. “Lavoreremo per diminuire l’insicurezza dei cittadini – ha detto il Prefetto – dobbiamo insistere sulla legalità. Questo territorio e l’Italia intera sono solidali con chiunque ma in cambio è necessario che ci sia il rispetto delle regole da parte di tutti. Lavoreremo con attenzione anche sulle tematiche sociali, ad esempio sugli sfratti, per affrontare con la giusta delicatezza e sensibilità le drammatiche problematiche aperte da questo periodo di crisi”.

Il Prefetto ha infine chiesto alla stampa di esercitare un ruolo di stimolo positivo dicendosi disponibile a un proficuo dialogo.

Pontedera, 28 gennaio 2015

Dalla Regione via libera ad un progetto di assistenza “a bassa intensità” per i cittadini di Pontedera e della Valdera.

mercoledì, gennaio 28th, 2015

Soddisfazione del Sindaco e Presidente della Società della Salute Simone Millozzi

Nei giorni scorsi la Regione Toscana ha dato il via libera ad un importante progetto, della Società della Salute, rivolto agli anziani di Pontedera e della Valdera. Il progetto riguarda la sperimentazione di “moduli a bassa intensità assistenziale” nelle residenze sanitarie assistite.

Il progetto presentato dalla Società della Salute della Valdera insieme all’Azienda Asl 5 è risultato tra i 5 considerati “immediatamente attivabili” dalla Regione e quindi partirà da subito.

Il progetto prevede la sperimentazione di 11 posti di modulo “Bia” (bassa intensità assistenziale) e coinvolgerà alcune residenze sanitarie assistite, convenzionate, della Valdera (la Residenza S. Giuseppe di Pontedera, la Rsa Belvedere di Lari e la Giampieri di Ponsacco) che hanno dato la loro disponibilità e che, per le loro caratteristiche, possono essere adatte alla sperimentazione di questo tipo di servizi.

Il modulo a bassa intensità consiste in un diverso tipo di servizio che viene erogato al cittadino, per rispondere a bisogni parziali e semplici. Spesso infatti la richiesta, di chi si rivolge alle strutture esistenti, non deriva necessariamente dal bisogno di un’assistenza prevalentemente a carattere sanitario. E’ sempre maggiore il numero delle persone anziane che non sono in grado di vivere al proprio domicilio a causa della condizione sociale in cui si trovano: sempre più spesso si rivolgono ai servizi persone sole o con una rete familiare non in grado di prestare assistenza e non più in grado di provvedere in autonomia alle attività della vita quotidiana. Con l’attivazione in via sperimentale di questi nuovi moduli “a bassa intensità assistenziale” la Società della Salute si pone l’obiettivo di rispondere a queste nuove esigenze di natura prioritariamente sociale nei confronti di persone lievemente non autosufficienti. Con l’attuazione di tale progetto sperimentale, che va ad ampliare l’offerta assistenziale nelle “Residenze sanitarie assistite” della zona, si intende pertanto migliorare e ampliare la risposta alle necessità degli anziani non autosufficienti, nell’ottica di una maggiore appropriatezza e dell’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse.

Il sindaco di Pontedera e Presidente della Società della Salute, Simone Millozzi esprime soddisfazione per questa nuova opportunità: “Ringrazio la Regione Toscana per aver offerto al nostro territorio questa opportunità e le Residenze sanitarie assistite della Valdera che hanno dato la loro disponibilità alla sperimentazione di questo progetto. Con questi nuovi strumenti potremo offrire ai cittadini della Valdera risposte sempre più flessibili e diversificate, e quindi più rispondenti ai loro bisogni, migliorando ancora di più un sistema di protezione sociale già ottimo”.

Pontedera, 27 gennaio 2015

Il Comune di Pontedera ricorda l’artista Arturo Carmassi

martedì, gennaio 27th, 2015

arturo-carmassi-oleandra-collage-Il Sindaco Simone Millozzi e la città di Pontedera esprimono profondo cordoglio per la perdita di Arturo Carmassi, uno dei maggior artisti della corrente informale italiana.

Nei confronti di Pontedera il Maestro ha dimostrato sempre una particolare sensibilità. Il rapporto con la città risale al 2001 quando il Museo Piaggio in collaborazione con il Comune e l’Associazione Liba organizzò una significativa mostra di grafica.

Nel 2005 Carmassi dette vita ad uno dei più noti simboli cittadini: l’imponente intervento plastico Oleandra posto al centro della rotatoria tra Viale Europa e via De Gasperi. Ricordiamo infine l’ultimo evento del 2013 promosso da questa Amministrazione e dalla galleria Liba Carmassi collage. Opere su carta.

Con Carmassi scompare, per tutti noi, un prezioso punto di riferimento umano, culturale e artistico.

Pontedera, 27 gennaio 2015

Il ricordo di Fabiano Angiolini: “La città ha perso un protagonista della vita sociale e civile”.

venerdì, gennaio 23rd, 2015

angiolini-fabianoVoglio inviare le più sentite condoglianze mie e dell’amministrazione comunale, alla famiglia e alle persone che hanno voluto bene a Fabiano Angiolini. Era difficile non voler bene a Fabiano Angiolini poiché lui rappresentava il prototipo di pontederese schietto e sincero, attento e solidale.

Nella sua lunga militanza politica Fabiano ha lavorato per costruire sempre una società più giusta ed equa. Non ha mai lesinato sull’impegno. Si è sempre fatto avanti a svolgere il lavoro che quella militanza richiedeva.

Una persona generosa che ha avuto sempre la stima della comunità.

Quando ho appreso della notizia sono rimasto incredulo. Abbiamo perso un simbolo della nostra comunità, un punto di riferimento soprattutto nel suo quartiere che amava incondizionatamente e dove era conosciutissimo.

Angiolini, da poco in pensione, era stato, un importante attivista del Pci, poi era passato ai Comunisti Italiani. Ha svolto la funzione di consigliere provinciale,ed era anche attivo come dirigente nel mondo del pugilato.

Negli ultimi anni non erano mancate divergenze di vedute su tante scelte politiche. Ma lui rappresentava comunque uno stimolo, per la nostra amministrazione, a migliorarci e a tener sempre alta l’attenzione verso i più deboli.

Rinnovo il mio cordoglio e la mia vicinanza anche ai suoi famigliari e a Fabiana, sua sorella, che ha svolto importanti funzioni istituzionali nel nostro territorio e in Toscana.

Caro Fabiano ci mancherai.

Pontedera, 23 gennaio 2015

I ringraziamenti al Primario di pediatria dell’Ospedale Lotti, Amerigo Celandroni

giovedì, gennaio 22nd, 2015

Il Primario di pediatria dell'Ospedale Lotti, Amerigo Celandroni

Il Primario di pediatria dell’Ospedale Lotti, Amerigo Celandroni

Rivolgo il mio personale ringraziamento e quello dell’Amministrazione Comunale al primario del reparto di Pediatria dell’ospedale Lotti, Amerigo Celandroni.

Celandroni, che si appresta ad andare in pensione, lascia un reparto dove ha ricoperto per 12 anni il ruolo di primario e che rappresenta un presidio di alta qualità del nostro territorio.

Mi associo al grande affetto che tutto il personale medico e infermieristico del reparto gli ha tributato per l’impegno e la dedizione con cui ha diretto la struttura, rilanciandola ad alti livelli e permettendo a tutti i suoi collaboratori una crescita professionale. Oggi il reparto di pediatria è uno dei punti di forza dell’ospedale; tale qualità deve essere mantenuta, consolidata e ulteriormente valorizzata continuando nel solco tracciato da Celandroni.

Pontedera tutta saluta, quindi, con affetto un grande professionista che ha saputo guadagnarsi la stima e l’affetto di tutta la città.

Sull’uso degli animali nei circhi

martedì, gennaio 13th, 2015

Dichiarazione del sindaco di Pontedera e Presidente dell’Unione Simone Millozzi

Prendendo spunto e rispondendo a una specifica richiesta di qualche cittadino voglio sottolineare che il Comune di Pontedera e l’Unione Valdera stanno lavorando per un regolamento sul benessere degli animali e sull’attendamento dei circhi, da presentare al prossimo Consiglio dell’Unione.

Per queste ragioni l’Unione si appresta a varare un regolamento avanzato che permetterà una precisa e puntuale azione di contrasto verso ogni utilizzo improprio degli animali e verso ogni comportamento lesivo del loro benessere. La nostra intenzione è quella di promuovere delle scelte che favoriscano la diffusione di valori etici e culturali finalizzati allo sviluppo di una corretta interazione uomo-animale. L’obiettivo finale è vietare l’uso degli animali nei circhi quando le leggi renderanno ciò possibile cercando di sensibilizzare con questo strumento anche una riconversione naturale dell’attività circense significativa dal punto di vista culturale economico e per le famiglie che ci lavorano; tuttavia occorre tener conto della recente giurisprudenza che non permette ancora il divieto. Infatti l’approfondimento richiesto in merito ha portato questa amministrazione a verificare gli effetti e le novità introdotte da comuni come Pistoia (ma anche Grosseto, Arezzo, Prato, Bologna, Milano, Firenze). Questi regolamenti non vietano (non possono farlo) in assoluto l’attendamento di circhi con animali, in particolare selvatici ed esotici, ma solo se non autorizzati ai sensi della normativa vigente ed in possesso della dichiarazione di idoneità prevista dall’art. 6 della legge 150/92. Chi ha introdotto norme vincolanti, con il divieto assoluto di attendamento per i circhi che utilizzino gli animali, ha visto poi annullare i regolamenti dagli organi della giustizia amministrativa. Ed è stato quindi costretto a tornare indietro, con evidenti conseguenze, sulle decisioni prese. Dunque, in attesa di una giurisprudenza anche amministrativa nazionale che faccia chiarezza, la Valdera cercherà di rendere più stringenti e vincolanti le norme che garantiscono il benessere degli animali, tutelandoli al massimo livello possibile.

Pontedera, 12 gennaio 2015

Sulla strage a Parigi

giovedì, gennaio 8th, 2015

je-suis-charlieVoglio esprimere la ferma condanna mia personale, dell’Amministrazione Comunale e della città di Pontedera, per la strage avvenuta ieri a Parigi. Si tratta di un atto vile e barbaro che colpisce coloro che esercitano la critica, anche forte e irriverente, verso ogni forma di potere e di autorità. Questo rende ancora più incivile questo gesto, che non è rivolto verso autorità costituite ma contro una delle manifestazioni più importanti e significative della democrazia.

Chi ha compiuto questo gesto ha cercato di ammantarsi di una missione religiosa e ideale ma ha solo indebolito la civile convivenza e la libertà.

Dobbiamo rifuggire tutti dalle “guerre sante”. Anche chi, per reazione, mette sotto accusa oggi ideali, religioni, popoli ed immigrati, sbaglia. Il miglior modo per rispondere a questo oscuro gesto è quello di alzare il livello della nostra vita civile, della libertà, della critica. Non ci stiamo a farci coinvolgere in guerre sante. Occorre liberarci tutti dall’odio e dal fanatismo e rispettare il nostro vicino, gli uomini e le donne che ci circondano. Non ci dobbiamo far dividere ma dobbiamo unire le forze degli uomini e delle donne di buona volontà per alzare il livello della vita civile tra di noi.

La condanna di questa assurda violenza deve essere unanime. Si vuole creare paura e terrore e si attacca il nostro sistema sociale attraverso l’intimidazione e la limitazione della libertà di espressione e di stampa. Non ci sono motivazioni religiose che tengano per giustificare questa barbarie che non può essere accettata nelle nostre comunità e nei Paesi con solide istituzioni democratiche.

Il terrorismo e l’estremismo, di qualsiasi matrice, è da condannare senza se e senza ma.

Rinnovo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza al popolo francese e ai familiari delle vittime.

Pontedera, 8 gennaio 2015