Archive for gennaio, 2018

Intimidazione al Sindaco di Empoli. La solidarietà della città di Pontedera

lunedì, gennaio 22nd, 2018

Voglio esprimere la solidarietà mia e di tutta la città di Pontedera al Sindaco di Empoli per quanto avvenuto. Una intimidazione inaccettabile che qualifica di per sé l’ignoranza e la stupidità di chi lo ha compiuto.

Fa bene Brenda Barnini a sottolineare come il gesto non possa esser considerato una follia individuale ma sia figlio dichiarato dei semi di odio e di intolleranza che le destre stanno spargendo, alla ricerca del frutto avvelenato del consenso, sui campi del disagio sociale, economico nonché sulle legittime preoccupazioni dei cittadini.

L’unico modo per togliere la forza ai seminatori di odio è contrastare con ogni energia l’indifferenza,  l’assuefazione e l’inerzia che segue ad iniziative vigliacche come questa. La sfida che abbiamo di fronte è dare sostegno e cittadinanza ai valori di solidarietà, inclusione, accoglienza ed integrazione che sono patrimonio indisponibile della nostra pacifica convivenza.

I nostri territori combattono la discriminazione in ragione della provenienza, della religione, dell’etnia, della lingua, della condizione economica. Ci ostineremo, sempre, a stare dalla parte dei principi della costituzione più bella del mondo.

Alle intimidazioni dei proiettili, dei simboli di morte, all’innalzamento dei muri, risponderemo con l’uguaglianza, la libertà, la democrazia e la costruzione di ponti.

Simone Millozzi

La destra, la lingua italiana e la campagna elettorale. Sulla perizia della strada di patto.

mercoledì, gennaio 17th, 2018

Dichiarazione del Sindaco di Pontedera Simone Millozzi replica alle affermazioni del Centrodestra Valdera

L’italiano è una lingua bella e chiara anche in campagna elettorale ma i consiglieri Pandolfi e Barabotti sono troppo occupati nella propaganda per porre attenzione alla lettura delle comunicazioni che ricevono. In merito alle dichiarazioni sulla strada di patto, ed il presunto rifiuto da parte dell’Amministrazione di consegnare una copia della relazione del Consulente Tecnico d’Ufficio nominato dal Tribunale, (il procedimento è stato attivato – fa sempre bene sempre ricordarlo – dal Comune di Pontedera), voglio precisare che nella risposta fornita ai consiglieri che ne chiedevano copia c’è scritto chiaramente che si tratta di un differimento fino all’instaurazione formale della causa in sede civile e non di un rifiuto. Secondo le raccomandazioni del nostro legale viene rimandato (e non negato) l’accesso a tutela del diritto di difesa del Comune e dell’interesse esclusivo dei cittadini di Pontedera, in un procedimento in cui si chiede il risarcimento del danno alle ditte per vizi occulti su lavori che non sono stati compiuti correttamente. La secretazione dell’atto (attualmente nelle mani dello studio legale incaricato dal comune di istruire la causa) ha lo scopo di tutelare l’interesse della città di Pontedera per l’elaborazione della miglior strategia processuale utile al risarcimento dei danni provocati dalle lavorazioni contestate. Che Barabotti e Pandolfi siano mossi e forse accecati dalla frenesia della campagna elettorale (riciclando le solite e sole due o tre cose nel deserto che caratterizza la proposta politica della destra locale e nazionale) lo dimostra il fatto che il differimento (e, lo ripeto, non il rifiuto) finalizzato alla tutela di tale interesse pubblico sia stato ben compreso e fatto proprio dagli altri consiglieri con senso di responsabilità rispetto al delicato procedimento giudiziario in essere.

Rispetto poi alle dichiarazioni, infondate, secondo cui non siano ancora note dalla perizia del tribunale le cause del dissesto prematuro del fondo stradale, ricordo che sul tema il sottoscritto ha tempestivamente reso pubbliche le risultanze in una conferenza stampa corredata di diapositive chiarissime. Le responsabilità soggettive e l’individuazione delle ditte che saranno tenute al risarcimento del danno è invece oggetto proprio del giudizio civile che l’Amministrazione è in procinto di formalizzare e che fino alla sua instaurazione necessita di riservatezza assoluta perché non sia leso o compromesso l’interesse della comunità che passa, in questo caso, attraverso il diritto di agire in giudizio. Peraltro, secondo i principi di massima trasparenza, ho già manifestato la disponibilità, in tempi non sospetti, a dare lettura integrale della perizia in apposita commissione consiliare. Purtroppo anche in questa occasione la destra pontederese confonde le pere con le mele e dimostra di anteporre l’interesse particolare della battaglia politica all’interesse pubblico, e preminente, della città di Pontedera.

Pontedera, 17 Gennaio 2018

Sul cantiere ex Enel. Dichiarazione del Sindaco di Pontedera Simone Millozzi

mercoledì, gennaio 17th, 2018

Dichiarazione del Sindaco di Pontedera Simone Millozzi in replica alle affermazioni del Centrodestra Valdera

Il cantiere ex Enel di Via Pisana è rimasto, purtroppo, un cantiere sospeso a causa di difficoltà economiche da parte del soggetto privato, selezionato con evidenza pubblica, che si era assunto l’onere di intervenire. La più grande crisi dell’edilizia dal dopoguerra ad oggi non ha certo aiutato a rispettare i tempi programmati. Il progetto prevede che l’investitore, cui compete, (lo ricordo perché non è un aspetto secondario), la direzione lavori e la sorveglianza e cura del cantiere, concluda l’intervento e lasci in proprietà al Comune una porzione dell’edificio chiavi in mano. Fino a quel momento quello spazio ha tutte le caratteristiche fisiche e giuridiche di un cantiere comunque privato. L’allungarsi dei tempi e la sospensione prolungata dei lavori ha portato quel compendio immobiliare ad esser attrattivo per taluni soggetti senza fissa dimora che lo hanno talvolta utilizzato in modo illegale: con alcuni interventi delle forze dell’ordine e della polizia locale sono stati sgomberati e sanzionati per l’effrazione. Ricordo che in alcune occasioni l’intervento è avvenuto su mia sollecitazione diretta e/o su segnalazione da parte dei residenti. Il sottoscritto ed il Comune di Pontedera hanno provveduto ogni volta che ne hanno avuto notizia a richiedere l’intervento dei soggetti preposti e chiesto al privato di sigillare l’accesso non autorizzato all’edificio ex Enel. Nello stesso tempo si è cercato di porre in essere tutto quanto la legge consentiva perché i lavori potessero ripartire e concludersi. Con una recente delibera di Consiglio Comunale (la n. 32 del 27 Giugno 2017) si è provveduto ad aggiornare gli atti amministrativi originari per riuscire a sbloccare la situazione incagliata nella sfera giuridica e patrimoniale della società investitrice privata. Nuovi ed imprevedibili sviluppi giuridici riguardanti i rapporti tra il soggetto costruttore ed i soggetti creditori hanno nuovamente impedito che i lavori potessero riprendere. Lo specifico luogo è monitorato costantemente affinché le situazioni di occupazione abusiva siano prevenute e sanzionate. La polemica degli esponenti di centrodestra della Valdera è dunque, per l’ennesima volta, pretestuosa e fondata sulla sommaria o travisata conoscenza dei fatti. Detto più semplicemente: le vicende dell’immobile ex Enel di via Pisana ad oggi sono una questione di diritto e di regole giuridiche e non politica o amministrativa. Ma si sa, ed è pure legittimo, che in campagna elettorale tutte le occasioni sono buone per battere un colpo. Compito delle Istituzioni è invece quello di far chiarezza e raccontare i fatti così come sono per rispetto dei lettori e dei cittadini.

Pontedera, 16 Gennaio 2018

Dichiarazione del sindaco Simone Millozzi e dell’assessora alla cultura Liviana Canovai sulla scomparsa dell’artista Giampaolo Talani: “Grati per la bellezza che ha voluto donarci”.

mercoledì, gennaio 17th, 2018

Rivolgiamo un commosso ricordo all’artista Giampaolo Talani e all’uomo che ha saputo comunicare grande energia interiore, impegno, entusiasmo a tutti noi ed in particolare agli studenti che con lui, nel 2012 hanno vissuto un’esperienza umanamente ed artisticamente indimenticabile. Talani ha infatti lasciato un segno profondo con la sua umanità e creatività in chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di partecipare all’esperienza dei Cantieri d’arte a Pontedera. Dotato di straordinaria curiosità ha sperimentato oltre i generi tradizionali della pittura anche la tecnica dell’incisione e dell’affresco. E’ grazie ad artisti come Talani che, guidando verso la scoperta di tecniche della nostra migliore tradizione artistica ed artigiana quali l’affresco, si sono potute creare le condizioni per un percorso di grande valenza educativa, in grado di appassionare i giovani ai valori del patrimonio artistico-culturale e della bellezza. Stimolare nelle giovani generazioni il senso di appartenenza al tessuto storico-culturale-artistico significa rafforzare, in ultima analisi, i valori della cittadinanza e della legalità. Anche di questo ringraziamo il Maestro Talani. Condividiamo con la città il pensiero del Maestro che ha dedicato ai suoi compagni di viaggio di “Bottega Talani: un viaggio nell’affresco” rivolgendosi ai giovani studenti: “Quello che avete fatto non sono segni colorati su pezzi di muro, ma futuro dipinto, il vostro futuro sul muro della vita di domani che, se vorrete progettarla del medesimo amore e libertà e senza imparare, ma voler capire con la volontà di scegliere, allora potrete tutti quanti regalarvi da soli il più bell’affresco mai dipinto”. La città di Pontedera gli sarà sempre grata per la bellezza che ha voluto donarci.

Pontedera, 18 gennaio 2018