Archive for febbraio, 2015

Sul riconoscimento di Teatro Nazionale al Teatro della Toscana (Pergola e Teatro di Pontedera)

mercoledì, febbraio 25th, 2015

Pontedera diventa una delle capitali italiane della cultura teatrale

teatro-era-pontederaPochi minuti fa il Ministero dei Beni Culturali ha reso noto un comunicato stampa nel quale si rende ufficiale il riconoscimento di Teatro Nazionale per il Teatro della Toscana. Il Teatro della Toscana è nato dalla sinergia tra la Pergola di Firenze e il Teatro Era di Pontedera. Questo riconoscimento pone il nostro polo nel ristrettissimo novero dei più importanti teatri italiani. Pontedera e Firenze, insieme, si pongono tra i grandi centri italiani: Roma, Milano, Torino, Napoli, il Veneto con il Goldoni e l’Emilia Romagna. Pontedera è da oggi tra le grandi capitali del Teatro italiano. Siamo quindi orgogliosi di questo traguardo, che riconosce un lavoro durato decenni e fornisce gli strumenti per poter crescere e misurarsi con traguardi veramente importanti. Pontedera nei prossimi anni potrà caratterizzarsi come polo culturale di primo ordine della nostra regione e dell’intero Paese. In questo momento, nell’immediatezza della notizia, voglio da subito ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per far si che questo traguardo fosse raggiunto. Questo è il modo giusto di far crescere la nostra comunità.

Pontedera, 24 febbraio 2015

Il comunicato stampa del Ministero del beni e delle attività culturali e del turismo

Il cordoglio dell’Amministrazione Comunale alla famiglia dell’artigiano morto sul lavoro a Pontedera

mercoledì, febbraio 18th, 2015

L’Amministrazione Comunale di Pontedera esprime, a nome della città e dell’istituzione comunale, il cordoglio e la vicinanza alla famiglia dell’artigiano tragicamente morto lavorando con la sua impresa presso le strutture delle Manutenzioni.

Il dramma della morte sul lavoro scuote profondamente le nostre coscienze e ci deve indurre a tematizzare sempre più la sicurezza sui luoghi di lavoro. E’ necessario ribadire con forza a tutti i livelli il valore della sicurezza e investire sempre di più sulla formazione e sulla prevenzione degli infortuni. Su questi argomenti non si deve mai abbassare la guardia.

Il Comune partecipa commosso al dolore della famiglia e dei colleghi: siamo vicini a coloro che hanno subito una così grave e traumatica perdita.

L’Amministrazione Comunale, per quanto nelle proprie possibilità, si mette a disposizione della famiglia per ogni eventuale necessità e per ogni eventuale esigenza si dovesse presentare.

Pontedera, 18 febbraio 2015

Il Comune di Pontedera apprezza l’impegno del Presidente Rossi contro la chiusura di numerosi uffici postali in Toscana

venerdì, febbraio 13th, 2015

Ieri, insieme ad altri cento sindaci toscani, nella sala della Presidenza della Regione Toscana, era presente anche il Comune di Pontedera.

treggiaiaComuni e Anci hanno avuto un incontro con il Presidente della Regione Enrico Rossi contro l’ipotesi di chiusura di 63 uffici postali e di riduzione di orario di altri 37 (tra cui l’ufficio postale di Treggiaia e diversi altri in Valdera). Rossi ha rassicurato gli amministratori locali e ha garantito il proprio impegno. “I tagli non passeranno” ha detto Rossi che ha sottolineato come i risparmi da questi tagli siano minimi e che tagliare 63 uffici postali che costano pochi milioni è un atto che suona come insulto ai pensionati, agli anziani, a chi sta in montagna.

La Regione Toscana chiederà a Poste il ritiro del piano di riduzione e si impegnerà, rapidamente (visto che il piano potrebbe entrare in vigore in tempio molto brevi), nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni, a coinvolgere tutti gli altri governatori in questa battaglia.

Noi sosteniamo e sosterremo l’azione della Regione – ha detto il sindaco di Pontedera Simone Millozzi -. Apprezzo l’impegno del Presidente Enrico Rossi nei confronti delle nostre realtà e delle esigenze delle nostre comunità. Già a montecastello-aereasuo tempo la nostra comunità riuscì a salvaguardare la presenza dell’ufficio postale a Montecastello e Treggiaia pur rendendosi disponibili ad una riduzione di orari e di aperture. Oggi questi tagli sono inaccettabili e penalizzanti per la nostra comunità e combatteremo fino in fondo anche questa battaglia al fine di scongiurare la chiusura. Va sempre ricordato che i tagli di questo tipo colpiscono le fasce più deboli della popolazione e che, come ha sottolineato lo stesso Rossi, siamo in presenza di un’azienda che non ha buchi di bilancio ma che nel 2013 ha avuto oltre un miliardo di utili. Sarebbe controproducente anche per le stesse Poste tagliare uffici così prossimi alla popolazione. Occorre sempre tener presente che questo tipo di servizio ha un effetto di presidio del territorio dal punto di vista soprattutto sociale ma anche economico”.

Pontedera, 12 febbraio 2015

Sul segretario comunale. La posizione dell’amministrazione comunale

mercoledì, febbraio 11th, 2015

Il Comune di Pontedera ritiene che l’esito di un procedimento giudiziario vada commentato solo alla conclusione di tutti i gradi di giudizio previsti dalla legge ma allo stesso modo non si vuole sottrarre (nonostante non sia venuta a conoscenza del contenuto integrale della sentenza, se non dalla stampa) alle sollecitazioni relative alle questioni del Segretario Comunale, dottoressa Tiziana Picchi; allo scopo si ricorda in primo luogo come esistano norme e regolamenti da rispettare e da seguire e nondimeno si ribadiscono le considerazioni già svolte subito dopo la nomina: una scelta al termine di una selezione tra un’ampia rosa di nomi e caduta sul curriculum più qualificato tra quelli pervenuti. La stessa Picchi aveva correttamente informato l’amministrazione che era in corso un procedimento presso il Tribunale di Lucca non idoneo tuttavia, né ai sensi di legge né per alcun altro motivo di opportunità, a pregiudicare la fiducia e l’apprezzamento in un funzionario con così qualificata esperienza e che per anni ha servito la pubblica amministrazione fino a raggiungere, con il ruolo di Segretario della Provincia di Firenze e della costituenda Città Metropolitana di Firenze, i vertici della propria carriera professionale. Sarebbe stato grave, e lo sarebbe tuttora, almeno fino al giudizio definitivo, escludere una professionalità di primo livello sulla base di procedimenti ancora pendenti quando proprio l’Albo a cui ogni Segretario comunale appartiene è sotto le dipendenze ed il controllo dello stesso Ministero degli interni; va infatti ricordato che il segretario ha un rapporto di servizio con la nostra amministrazione ma dipende dallo stesso Ministero. Con il dovuto rispetto di qualsiasi autonoma decisione voglia assumere la diretta interessata il Comune di Pontedera conferma la fiducia nella sua figura e sottolinea altresì come il suo operato svolto in questi primi mesi abbia già dato positivi e innovativi riscontri.

Pontedera, 11 febbraio 2015

 

Le congratulazioni al neo presidente pontederese dell’ordine provinciale degli avvocati Alberto Marchesi

mercoledì, febbraio 11th, 2015

Rivolgo le mie personali congratulazioni e quella di tutta la città al neoeletto presidente dell’Ordine provinciale degli avvocati di Pisa, Alberto Marchesi. Marchesi, che ha lo studio a Pontedera è stato eletto all’unanimità dal consiglio uscito dalle elezioni che si sono svolte dal 20 al 23 gennaio che resterà in carica nel prossimo quadriennio 2015-2018.

Marchesi è uno stimato professionista di Pontedera e la città accoglie con grande soddisfazione la sua elezione ai vertici della categoria del nostro territorio provinciale. A lui auguro il mio “in bocca al lupo” per il lavoro che svolgerà nei prossimi anni. Le sfide per gli avvocati, che hanno davanti importanti riforme della giustizia, saranno molte e impegnative; solo con l’impegno di tutti sarà possibile traghettare questo Paese verso un più alto livello della convivenza civile delle sue norme del diritto. Pontedera tutta augura quindi buon lavoro a Alberto Marchesi”.

Pontedera, 11 febbraio 2015

Sul discorso di insediamento del nuovo Presidente della Repubblica

mercoledì, febbraio 4th, 2015

Dichiarazione del sindaco di Pontedera e presidente dell’Unione della Valdera Simone Millozzi

Rivolgo il saluto mio personale e quello di tutti i cittadini di Pontedera e della Valdera al neoeletto Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.

Ho ascoltato con grande attenzione il suo discorso di insediamento e ho apprezzato il tono e la misura del suo intervento e i riferimenti al suo ruolo di arbitro imparziale rispetto alle scelte politiche.

Ottimo anche il riferimento al ruolo di garante della Costituzione, non come semplice notaio della corrispondenza delle nuove norme ma soprattutto come vigile sostenitore dell’attuazione di ciò che quella stessa Costituzione aspira a realizzare. Nel lungo elenco da lui puntualizzato ci ha spiegato che garantire la Costituzione significa anche garantire l’attuazione di tutto ciò che non ha ancora visto la luce di quel progetto voluto dai nostri Padri Costituenti.

Abbiamo poi tutti bisogno, come il Presidente Mattarella ha illustrato, che il processo di riforma vada avanti e renda più adeguata alle nuove sfide, la nostra democrazia. Garantire la Costituzione – ha sottolineato il Presidente – significa ricordare la resistenza e il sacrificio di tanti che settanta anni fa liberarono l’Italia dal nazifascismo: significa libertà. E non è mancato nel suo discorso un importante riferimento al tema del lavoro particolarmente importante per una comunità come la nostra inserita in una forte tradizione industriale. Mattarella ha ricordato il lavoro che manca per tanti giovani, la perdita di occupazione, l’esclusione, le difficoltà che si incontrano nel garantire diritti e servizi sociali fondamentali.

Infine, ma non meno importante, ho molto apprezzato un tema a cui spesso faccio riferimento pubblicamente: la crisi ha aumentato le ingiustizie; ha prodotto emarginazione e solitudine. Occorre, al contrario, un Paese più equo, più giusto, che sappia restituire serenità e speranza ad ogni cittadino.

Pontedera ha avuto l’onore di aver dato i natali ad uno dei presidenti della repubblica, Giovanni Gronchi. Alcuni suoi successori ci hanno onorato di una visita nell’arco del loro settennato. Chissà se anche Mattarella farà questa scelta. Noi ce lo auguriamo e gli rivolgiamo fin d’ora l’invito.

Pontedera e la Valdera lo aspettano.

22/2015

Pontedera, 3 febbraio 2015