Archive for maggio, 2015

Il saluto a Valerio Caramassi

giovedì, maggio 21st, 2015

Voglio salutare e ringraziare Valerio Caramassi, che ha lasciato la guida della società Revet, per il lavoro svolto in questi anni, con impegno, in una azienda strategica per il nostro territorio e per la Toscana. Caramassi ha lavorato in questi anni guidando con grande competenza e attenzione la Revet, che si occupa di riciclo della plastica e di altri materiali. A lui si deve la crescita di questa azienda e la lungimiranza nell’aver coniugato le funzioni specifiche del riciclo con le opportunità legate alla presenza dei centri di ricerca del nostro polo del know-how.

Lo ha fatto con una grande attenzione verso l’innovazione tecnologica e rafforzando così la centralità degli impianti di Pontedera.

Significativa ad esempio è il successo del progetto Pro-plasmix che ha permesso di riciclare efficacemente la plastica eterogenea che, al contrario, in altre realtà, italiane ed europee, viene conferita in impianti dedicati quale rifiuto indifferenziato. Grazie a questa felice intuizione e agli investimenti effettuati negli anni dall’azienda e dalla Regione Toscana si è così rafforzata una filiera legata alla green economy in questa area. Maggiore qualità della produzione, maggiore qualità del lavoro, maggiore occupazione: tutto questo è stato conseguito in un territorio virtuoso come quello di Pontedera.

Lo ringrazio dunque per la grande opera da lui prestata e mi auguro che l’azienda continui sulla strada tracciata, consolidando la presenza in città e puntando sempre più su ricerca, sviluppo e innovazione, che rappresentano il futuro in un settore sempre più importante nella società odierna.

A Caramassi auguro, anche a nome della città, nuovi e più grandi traguardi professionali.

 

Pontedera, 21 maggio 2015

Il cordoglio di Pontedera per la scomparsa dell’ex sindaco Enzo Paroli

martedì, maggio 19th, 2015

Enzo Paroli è stato un grande amministratore, prima assessore, e poi sindaco di Pontedera negli anni tra il 1953 e il 1959. Era un comunista e aveva avuto un ruolo di primo piano nella resistenza all’occupazione tedesca nelle campagne della provincia di Pisa nell’estate del 1944. Fu attivo nella formazione partigiana “Pannocchia”.

Con la sua scomparsa si perde uno degli ultimi testimoni, uno dei veri protagonisti, di quella stagione così importante della nostra storia.

Paroli ha sempre avuto a cuore la libertà, la cultura, e ha sempre lavorato per la sua città.

In passato ha voluto donare alcune pubblicazioni alla biblioteca di Pontedera.

Il Comune di Pontedera lo ricorda oggi e lo commemorerà ufficialmente nei prossimi giorni. Alle persone a lui care, vadano le condoglianze dell’amministrazione comunale e la vicinanza di tutta la città.

Pontedera, 18 maggio 2015

Dichiarazione del sindaco Simone Millozzi per la scomparsa di Giorgio Vecchiani, presidente Anpi

lunedì, maggio 11th, 2015

La notizia della scomparsa di Giorgio Vecchiani, storico presidente dell’Anpi di Pisa, ma anche amministratore provinciale e testimone della nostra storia, ci rende tristi.

Vecchiani è stato un testimone importante della nostra storia recente. E’ stato un uomo che ha saputo rimanere in prima linea contro la barbarie e il fascismo e combattere per i valori più alti dell’umanità e della solidarietà. Aveva partecipato l’anno scorso, alle soglie dei 90 anni, alla inaugurazione della sezione Anpi di Pontedera e della Valdera. Non solo. Ricordo con affetto e riconoscenza quando, nel novembre 2011, a fronte di una becera manifestazione di estrema destra contro la cerimonia al Teatro Era di conferimento della cittadinanza onoraria ai bambini stranieri residenti nella nostra città, lui aveva fatto un comunicato dove ci esprimeva solidarietà. Aveva cominciato il suo comunicato pensando innanzittutto a quei bambini e a quelle bambine che quel giorno avevano vissuto con gioia quell’evento; un uomo di grande modernità e civiltà.

Ai suoi familiari e a tutti le persone a lui vicine vada l’affetto e il ringraziamento mio e della città di Pontedera. Non mancheremo mai di ricordare il suo esempio. Quello di un uomo mai accomodante, sempre libero e attento alle esigenze dei più deboli. E’ grazie anche a uomini come lui se la nostra provincia ha saputo coltivare i principi di pace, di condivisione democratica e di giustizia, che ci contraddistinguono. Il suo impegno e la sua dedizione, rimasti inalterati, nel corso degli anni, siano di esempio per tutti noi e per le giovani generazioni.

Nulla è stato conquistato senza impegno e senza lotta. Il benessere, la solidarietà, la pace si costruiscono giorno dopo giorno, con la partecipazione e l’impegno personale. Questo ci ha insegnato Vecchiani e per questo lo ringraziamo e gli rivolgiamo questo ultimo saluto.

Pontedera, 7 maggio 2015